Lino Budano
Lino Budano è nato a Forlì l’11
marzo 1952. E' laureato in medicina e chirurgia . Vive e lavora a Piacenza. Da
circa 20 anni, dopo escursioni nel campo della pittura e della scultura, si
occupa di “ricerca visiva”, dedicandosi al lavoro dell’immagine come
contaminazione di generi e di linguaggi diversi. Attualmente il suo lavoro (video, videoinstallazioni,
fotografie) si rappresenta al di fuori
di gallerie e si confronta e apparenta con il mondo del teatro, del cinema,
della musica. Sue opere sono presenti in diverse gallerie e musei in Italia e
all'estero, studenti e filosofi hanno usato il suo materiale per tesi e
articoli.
Video/scenografia/performance/videoinstallazioni (selezione):
2009 Strana Dido
Parigi Gruppo teatrale “Infidi lumi, Piacenza
2009 L’ultma vugada -
Rotary, Piacenza
2008 B s O
Biennale Danza, Venezia
2008 Decadence World’s
artists Gallery, Milano
2007 Abacus Museo Storia naturale, Piacenza
2007 La strage di
Parigi Gruppo teatrale “Infidi lumi”, Piacenza
2007 “Archimia” String
quartet, Piacenza
2006 Art St Urban
curatrice Gertrud Kohler, Lucerna
2006 Dancefloorschool
Gruppo teatrale “Infidi lumi”, Piacenza
2005 Occidente perde
la testa Gruppo teatrale “Ziggurat”, Trento
2005Oltre la
pelle a cura di Franco Di Giorgi, Torino
2005 Festival della Filososia, Modena
2004 Women - Le Petit
Versailles-East Village, New York
2004 12 Artisti per
Leonardo – Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
2004
Festitalia Festival della Cultura Italiana a cura dell’Istituto Italiano della
Cultura, Salonicco
2004 Milano Moda, Milano
2003 Video screenings and talks Art Space, Detroit
2002 “Crucifige”
Abbazia Chiaravalle, Alseno-Parma
2002 DNArt - GEN.ETICA
I Biennale Merano Arte – a cura di Valerio Dehò, Merano
2002 KUNSTBRÜCKEN Die
Sezession, Graz
Federico Costanza. Si diploma in pianoforte, composizione (R. Vaglini) e musica
elettronica (A. Vidolin) a Venezia. Frequenta gl’ Internationalen Ferienkurse di Darmstadt (2000/02) ed i
seminari dell’Ist. Musicale “A. Peri” di Reggio Emilia (2000-05) seguendo le
lezioni di S. Sciarrino, B. Furrer, T. Hosokawa, O. Neuwirth, T. Murail e M.
Levinas; workshops di composizione/interpretazione sulla musica elettronica con
A. Richard, A. Di Scipio. Si perfeziona con G. Manzoni presso la Scuola di
Musica di Fiesole (2008/09). Sue opere sono eseguite in varie rassegne in
Italia ed all’estero: Spazionovecento XXIV (Cremona 2003), 29°
Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (Siena 2004), ASTRA
Concerts (Melbourne 2004/2007), Gaudeamus Interpreters Competition
(Amsterdam 2005), Festival Wintermezzo (Bolzano 2007), Contemporanea
2008 (Udine), 52° Biennale Musica (Venezia 2008), Estate Fiesolana – 62° ed. (Fiesole
2009), etc.; eseguite: dal Lugano Percussion Group, dalla Young Janácek
Philharmonic Orchestra, dall’ ASTRA Chamber Choir, dalla pianista Anna
D’Errico, dal Kreutzer Quartet, dal quartetto Paul Klee, da Renato Rivolta.
Riceve commissioni da: Cantiere Internazionale d’Arte, Astra Chamber Music
Society, La Biennale di Venezia, Compagnia Infidi Lumi. Scrive per la danza e il teatro. Sue opere
sono pubblicate ed incise dalla casa editrice Ars Publica.
Marco Gasperini. Diplomato in chitarra (F. Baldissera). Diplomato con lode in
musica elettronica (A. Vidolin). Ha seguito corsi sulla composizione ed
esecuzione di musica elettronica tenuti da James Dashow, Agostino Di Scipio, Marek Choloniewski, Andrè
Richard, Pierre-Alain Jaffrennou. Ha collaborato alla progettazione e
realizzazione delle parti elettroniche con i compositori Carlo De Pirro (Il
sentiero dei bisbigli, 2007, installazione, Collodi (PT); Il tempo
sospeso, 2007, installazione, Palazzo della Ragione, Padova, replicata in
occasione del "52° Festival Internazionale di Musica Contemporanea",
2008, XVII CIM, Palazzo Pisani) e Richard Teitelbaum (San Francisco electronic
music festival, 2008). Il suo intervento al "XVII° Colloquio di
informatica musicale" è pubblicato negli atti.
Alessio Rossato. Diplomato in percussioni nel 2002 e in musica elettronica con
A. Vidolin, studia composizione con R. Vaglini presso il Conservatorio di
Venezia. Ha partecipato agli Internationale Ferienkurse für Neue Musik
di Darmstadt seguendo i seminari di H. Lachenmann, B. Furrer, M. Andrè, G.
Aperghis, T. Hosokawa e M. Reudenbach. Ha seguito numerosi Workshop di
composizione e interpretazione sulla
musica elettronica, tenuti da A. Richard, A. Di Scipio. Come strumentista suona
in vari eventi concertistici con diverse formazioni musicali in Italia,
Turchia, Germania e Giappone. Sue opere sono state eseguite in varie rassegne
tra cui: “XXIX Cantiere
Internazionale d’Arte di Montepulciano”, Musica Verticale (Roma), al Teatro
Delle Voci (Treviso), Ateneo Veneto,
Teatro La Fenice – Sala delle Esposizioni e “Groggia Modern” (Venezia),
“Compositori a Confronto” (Reggio Emilia), Bachzaal e Sweelinckzaal
(Amsterdam), Festival del teatro indipendente
(Pordenone), Universidad Nacional Autónoma de México (Città del
Messico). Suoi lavori sono pubblicati da Ars Publica.
rumore-silenzio-metallo
Il
gruppo M.A.S. (Meccanica/Azione/Sonora)
e il video-artista Lino Budano propongono con rumore-silenzio-metallo una performance sonora e visiva che si
ispira all’opera Bianco-Nero-Metallo di Vedova e si concretizza
in una sperimentazione intensa dell’elemento sonoro, visivo e gestuale. I tre
musicisti, utilizzando un set strumentale ed elettronico, agiscono su tutto lo
spazio del palco. Dietro ad ogni postazione è appesa una lastra metallica
illuminata da fari che risuona secondo gli impulsi determinati dai trasduttori
applicati alla sua base. Si producono così movimenti della superficie metallica
che generano giochi di riflessi luminosi. Le forme sonore quindi, animate da
gesti che richiamano il segno vitale di Vedova, attraversano varie fasi di
elaborazione e de-composizione mutando in materia bruta e impura.